Hyper Tennis: la start up che migliora le prestazioni con l’intelligenza artificiale
Andrea Candusso, fondatore di HyperTennis, insegnante di tennis e tecnico nazionale della FITP, spiega perché, da maestro, ha sentito l’esigenza di creare un sistema per analizzare la performance e la tecnica di giocatori, agonisti e allievi non solo sulla base dell’esperienza, ma anche di dati oggettivi “catturati” in campo ed elaborati con l’aiuto dell’intelligenza artificiale.
Introdurre un approccio scientifico al tennis consente di raccogliere dati, analizzarli, immagazzinarli e compararli tra loro così da oggettivare il miglioramento di ciascun giocatore a seguito del lavoro dei maestri e della loro programmazione tecnica.
Il cuore del sistema HyperTennis risiede nell’utilizzo di una sofisticata rete di telecamere e sensori indossabili che catturano il gesto tecnico durante l’esecuzione dei colpi fondamentali. Queste informazioni vengono poi elaborate da un software di intelligenza artificiale, sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Torino, di cui HyperTennis è diventata uno spin-off.
Grazie a questa tecnologia avanzata, i maestri possono finalmente individuare con precisione le aree principali di miglioramento nelle diverse fasi del colpo (attesa, preparazione, accelerazione, impatto, finale). Questo permette loro di formulare programmi di allenamento mirati e di condividere con allievi e famiglie risultati tangibili dei progressi compiuti.
I primi a beneficiare di questo approccio scientifico saranno gli agonisti allievi del Circolo della Stampa Sporting di Torino. Tuttavia, da novembre 2024, HyperTennis aprirà le porte anche a test individuali per adulti e ragazzi, offrendo a tutti gli appassionati l’opportunità di scoprire i propri punti di forza e di debolezza attraverso dati concreti.